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Anno della Pace - Orizzonte degli Introvabili - Oggetti unici, particolari e....tanto altro

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“ANNO INTERNAZIONALE DELLA PACE”


Dal 24 Settembre 1961, molte sono state le marce per la pace.
Importantissima la marcia del 22 Ottobre 1983: “Il popolo della pace”, cioè un milione di persone proveniente da tutte le parti d’Italia, ma anche dall’estero, fecero la più grande manifestazione della pace a Roma, organizzata dal “Coordinamento Nazionale dei Comitati per la Pace”.
Da allora il pacifismo ha fatto passi enormi, soprattutto sulla spinta del pericolo nucleare, anche se i rischi di guerra ricompaiono tragicamente: non ultimo quello del Golfo Persico.
Nel 1961, Aldo Capitini, del Comitato per la pace, invocava una qualsiasi politica di pace,  tale da poter essere accettata anche dai Governi più bellicosi.
Con la Società delle Nazioni, istituita dopo la prima guerra mondiale, con l’Organizzazione delle Nazioni Unite, istituita dopo la seconda,   si è tentato di creare degli organismi internazionali stabiliti per il mantenimento della pace.
Purtroppo, questi due importanti organismi non sono in grado di preservare la pace nel mondo, in quanto sono privi di un potere superiore a quello degli altri Stati.
Oggi possiamo affermare che i movimenti per la pace hanno fallito.
Non hanno saputo affrontare almeno tre questioni fondamentali e connesse tra loro: pace nel mondo, ambiente e sviluppo dei popoli.
Valutato tutto ciò come indispensabile per una politica di distensione, rimettiamoci in cammino per la strada di tante marce per la pace.


 
 
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