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Robert Schuman - Orizzonte degli Introvabili - Oggetti unici, particolari e....tanto altro

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"100° DELLA NASCITA DI ROBERT SCHUMAN"


Robert Schuman: l’architetto del progetto di integrazione europea
Lo statista Robert Schuman, avvocato e ministro degli Esteri francese tra il 1948 e il 1952 è considerato uno dei padri fondatori dell’unità europea. Schuman nacque in Lussemburgo e subì l’influenza di essere cresciuto in una regione di confine tra Francia e Germania. Nonostante, o forse a causa delle esperienze vissute nella Germania Nazista, si convinse che per gettare le basi di un’Europa unita bisognava giungere ad una riconciliazione duratura con la Germania. Deportato in Germania nel 1940, si unì alla Resistenza francese dopo essere evaso due anni dopo. Eppure non mostrò alcun risentimento quando, finita la guerra, fu nominato ministro degli Esteri. Insieme a Jean Monnet elaborò il Piano Schuman, noto a livello internazionale, che rese pubblico il 9 maggio 1950, la data che oggi segna la data di nascita dell’Unione europea. Propose il controllo congiunto della produzione del carbone e dell’acciaio, i principali materiali per l’industria bellica. L’idea di fondo era che, non avendo il controllo sulla produzione di carbone e ferro, nessun paese sarebbe stato in grado di combattere una guerra. Schuman informò del piano il cancelliere tedesco Adenauer, che riconobbe immediatamente l’opportunità di un’Europa in pace e diede il suo assenso. Poco dopo, risposero anche i governi di Italia, Belgio, Lussemburgo e Paesi Bassi. Le sei nazioni firmarono l’accordo per la Comunità europea del carbone e dell’acciaio a Parigi nell’aprile del 1951. Si può quindi dire che l’Europa prese corpo come iniziativa di pace. Schuman appoggiò anche la formazione di una politica europea di difesa comune e ricoprì il ruolo di Presidente del Parlamento europeo dal 1958 al 1960.

 
 
 
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